Parte III Attività Professionali

 

Le prestazioni professionali, in convenzione con enti o rivolte ai privati, abbracciano i principali campi di applica­zione della psicologia nel settore della consulenza, della te­rapia e in altri settori delle attività umane.

 

I campi abituali d’intervento ruotano attorno a quattro:

 

Psicologia clinica, aiuto all'individuo, adulto o bambi­no, in difficoltà per problemi di ordine psicologico.

 

Consultorio familiare, aiuto alla coppia o alla fami­glia in crisi o che comunque viva dei problemi.

 

Psicologia applicata al lavoro, come orientamento, come selezione e in altri settori in cui venga richiesto l'intervento.

 

Psicologia applicata allo studio, per docenti, studenti, professionisti, manager.

 

Abbiamo in qualche modo trattato dei vari settori; ci sembra opportuna una ulteriore precisazione sui primi due campi.

Psicologia clinica

Con questo termine, mutuato dalla medicina e consacrato dall'uso anche in campo psicologico, si suole indicare un intervento d’aiuto rivolto ad una persona o ad un gruppo che si trova in difficoltà per motivi di ordine psicologico.

 

Si parla di consulenza, quando oggetto dell'intervento è una difficoltà ben circoscritta, che s’intende superare; si parla di psicoterapia (anche questo è un termine che trae origine dalla medicina e che si usa in psicologia in senso traslato) quando si tendono a modificare gli schemi di comportamento indesiderabili che provocano lo stato di disagio o ad operare un cambiamento nella struttura stessa della personalità, nei casi in cui la causa del disagio è connessa con la personalità stessa nella sua globalità.

Ovviamente, questa distinzione è puramente teorica, poiché nella pratica è difficile una separazione netta.

Nell'ambito delle psicoterapie esistono molti orienta­menti; si sogliono indicare col termine di psicoterapie ad orientamento psicoanalitico quelle in cui, nel processo di cam­biamento, si fa appello a contenuti inconsci e alle esperienze passate, specialmente infantili, messe in relazione col modo di agire o di essere attuale; la psicanalisi, nel senso proprio del ter­mine, è una delle tecniche di psicoterapia, che richiede un trattamento particolarmente lungo (comporta diversi anni con più sedute settimanali), basato sulle teorie freudiane, che si prefigge il cambiamento attraverso la rievocazione e il rivivere emotivamente le esperienze passate a partire dalla primissima infanzia.

 

Interventi del genere si esplicano con modalità differenti, secondo i modelli interpretativi teorici ai quali ciascuno psicologo aderisce.

Da oltre un ventennio alcuni dei nostri collaboratori fanno anche ampio uso dell'ipnosi e delle tecniche di rilassamento, quali il training autogeno e la tecnica di Jacobson.

Altri psicologi sono specializzati nelle tecniche di psi­codiagnostica ed intervengono nei casi in cui delle chiarifi­cazioni in tal senso possono rivelarsi utili.

 

Volendo schematizzare, le attività che l'ISPASA svolge attraverso il Consultorio di psicologia ruotano attorno ai se­guenti aspetti:

 

Indagini psicodiagnostiche

Consulenza psicologica

Psicoterapia individuale, familiare, di coppia

Psicoterapia infantile

Terapie sessuali

Psicoterapia di gruppo

Tecniche di rilassamento, training autogeno, ipnosi

 

Le difficoltà nelle quali questi interventi sono utili abbracciano un campo vastis­simo dell'attività umana. Vi rientrano anche gli stati di disagio genericamente designati come nevrosi o etichettate col termine tanto popolare quanto improprio di esaurimento nervoso (da un certo termpo questo termine tende a passare di moda, sostituito da un altro che si va facendo strada: depressione); citiamo, solo a titolo di esempio, alcuni casi fra i più significativi e frequenti per i quali ci si rivolge allo psicologo::

 

Difficoltà nei contatti sociali, timidezza, paura degli esami

Problemi esistenziali

Ansie, depressioni, fobie

Problemi connessi con la salute e l'integrità del corpo

Disturbi psicosomatici, tensione, stress

Reattività abnorme, nervosismo, irritabilità

Patologia mentale

Difficoltà e disarmonie sessuali

Problemi connessi con l'uso di droga, tossicodipen­denza

Disadattamento scolastico e professionale

Rendimento insoddisfacente nello studio

In questo contesto è d'obbligo chiarire la differenza tra psicologo e psichiatra: lo psichiatra è un medico specializzato nella cura prevalentemente farmacologica delle malattie mentali; lo psicologo si occupa delle persone che, pur non rientrando nei casi patologici, hanno dei problemi; anche quando lo psicologo si occupa di un ammalato mentale, lo fa nella prospettiva di aiutarlo a risolvere eventuali problemi psicologici che hanno provocato o alimentano la malattia.

 

Come ciascuno ha un proprio medico di famiglia a cui si rivolge per inconve­nienti di un certo rilievo nel campo della salute fisica, così è auspi­cabile che ciascuno abbia un proprio psicologo di fiducia, da non confondere col confidente o col consi­gliere con cui si stabilisce un rapporto di dipendenza.

Ci si rivolge allo psicologo in momenti di particolari perplessità o turbamenti, allo scopo di capire eventuali motivi che sfuggono al proprio livello di coscienza od avere un riscontro obiettivo e professionale su quanto gli sta accadendo.

Non è detto che l'intervento dell'amico o del parente a cui spesso ci si rivolge sia sempre il più obiettivo e professionale, anzi...!

 

Consultorio familiare

Abbiamo ampiamente trattato dei nostri interventi in questo campo ed abbiamo concluso parlando della nostra scelta attuale: occuparci solo degli aspetti d’ordine psicologico.

Accenniamo qui solo alle differenze col consultorio di psicologia.

 

L'attività del Consultorio familiare si diffe­renzia per tre aspetti da quella del Consultorio di psicologia:

1) L'attenzione è centrata sulla famiglia e sugli aspetti ad essa connessi; vi rientrano, ad esempio, le pro­blematiche connesse con la sessualità e quelle prema­trimoniali e matrimoniali.

2) L'approccio è interdisciplinare; vi intervengono quindi specialisti di altri settori, quali il ginecologo, il legale, il pedagogista, il consulente etico; anche se la legge che istituisce i consultori pubblici in Italia non prevede alcune di queste figure.

3) Ha carattere di consulenza e non di terapia; il consultorio familiare, infatti, è concepito come una struttura snella, di diagnosi, di pronto intervento, di consulenza per le situazioni risolvibili per questa via e di smistamento verso le strutture competenti per i casi in cui si richiede un trattamento più approfondito.

Il nostro Istituto attualmente svolge attività di:

 

Sensibilizzazione dell'utenza attraverso conferenze.

Corsi di educazione sessuale.

Corsi di preparazione al matrimonio.

Consulenza nei problemi di vita familiare.

Consulenza nei disturbi sessuali.

Consulenza pedagogica.

Preparazione psicofisica al parto.